Ogni anno dal 2016 la Fondazione Casa Industria di Brescia organizza una vacanza al mare per un gruppo di anziani residenti in RSA o che frequentano il Centro Diurno. Si tratta di una settimana lontano dalla routine e dai minutaggi, in cui sono i desideri degli anziani a guidare il lavoro di professionisti e volontari, in un contesto di relazioni autentiche. Si promuove così concretamente un approccio centrato sulla persona, con ricadute positive non solo sulle persone anziane, ma anche sull'équipe, che rientra in struttura motivata e arricchita.
Linda è un’assistente sociale che accoglie ogni giorno anziani e famiglie nella sua RSA e da tempo osserva un fenomeno diffuso: molti figli caregiver tendono involontariamente a riferirsi a sé stessi come “genitori” dei propri cari. Dietro alle parole c’è un universo di senso e sentimenti che talvolta non vediamo: lì ci accompagna l’autrice, alla ricerca di una migliore comprensione nei riguardi del caregiver.
Diego Rodolfi è un giardiniere specializzato che si occupa della cura di spazi verdi all’interno delle RSA. La sua professione non è fatta solo di interventi specialistici, bensì anche di ascolto: la cura degli alberi in strutture sociosanitarie si trasforma spesso in un atto di relazione con i residenti, ricco di significati e reciprocità. Ecco come gli spazi verdi nelle RSA possono diventare luoghi di vita per tutti.
Da dove arriva la spinta a diventare volontario in una RSA? La testimonianza di Marco Signorelli, presidente dell'Associazione IRIS che opera presso Fondazione Casa Serena di Brembate Sopra (BG).
Due progetti messi in atto dalla Residenza Richelmy di Torino per favorire ascolto attivo e dialogo aperto con i cittadini, al fine di migliorare la comprensione e la narrazione del mondo delle RSA.
La storia delle difficoltà e dell'impegno di una struttura per riuscire a entrare in comunicazione con un residente di origini albanesi affetto da demenza, anche grazie alla presenza amorevole della figlia e all'aiuto di una mediatrice linguistica.
Cosa fa il fisioterapista in RSA? Come possiamo comprendere il suo ruolo in un contesto così particolare? In quest'articolo la fisioterapista Elisa Zucchi chiarisce l'utilità di questa figura, spesso non adeguatamente compresa.
L'healing garden è un giardino con caratteristiche molto particolari, che può portare grande beneficio alla vita di una RSA. Di cosa si tratta esattamente?
La realtà virtuale è stata utilizzata in modo originale presso La Residenza di Malnate: per consentire agli anziani un viaggio emozionale.
Come riconoscere il dolore nella persona con demenza? Portare lo sguardo verso il dolore “dell’altro” è una scelta che ci permette di acquisire competenza, e dare risposte assistenziali adeguate.