RSA

Le strutture che accolgono persone anziane fragili e non autosufficienti

sono spesso bersaglio di narrazioni pregiudiziali e stereotipate.

Il nostro contatto profondo con questo mondo

ci insegna invece che la sua cifra peculiare è la complessità.

Come raccontarla in modo accessibile e utile, ma senza fuorvianti semplificazioni?

Rivista CURA costruisce più di un ponte per RSA e servizi,

supportando nella divulgazione di:

Informazioni utili

Si può raccontare il proprio “buono”, mettendolo al servizio delle domande di Cura dei cittadini.

Divulgare un’informazione autentica e utile significa mostrare le proprie competenze, ma senza farne vetrina.

Molte RSA sanno anche essere centri di cultura che orientano sui temi della vecchiaia e della non autosufficienza.

Buone pratiche

Raccontare ciò che di buono si fa significa riconoscere il valore dei propri professionisti.

Ma è anche un modo per diffondere il proprio sapere, ispirando così altri professionisti.

L’intera comunità professionale ci guadagna e la rete tra strutture che si scambiano idee di CURA si rinforza.

Diffondi la tua CURA

Diamo voce a tutti gli Enti e i professionisti che propongono contenuti in linea con l’idea di CURA.

Ma se un Ente vuole partecipare più attivamente alla “costruzione del Ponte” può diventare

PARTNER di CURA

Il valore della partnership è simbolico:

un Pi Greco all’anno.

I partner di CURA

Ringraziamo gli Enti partner che stanno già posando pietre insieme a noi.

Dubbi su CURA?

Desideri più chiarimenti? Scrivici. Saremo felici di dirti di più sulla nostra “scommessa” in favore delle RSA.