La narratrice di CURA Barbara Picchio ci fa dono della testimonianza di Valentina Sacchi, direttrice sanitaria in RSA, che ha da sempre percepito la cura come un valore fondamentale nella sua vita. Il suo sguardo va oltre sé stessa e il proprio ruolo, riportando luce sul senso che si può trovare lavorando in RSA, in primis nello scambio relazionale con i residenti, le famiglie e gli altri professionisti della cura.
Una buona relazione tra RSA e famiglie è cruciale perché si possa parlare di buona Cura. Per questo vi sono strutture, come l’Istituto La Provvidenza di Busto Arsizio (VA), che fanno la scelta di investire su figure professionali dedicate all’accoglienza delle famiglie. Ne parla per CURA Manuela Dezi, Responsabile della Comunicazione dell’Istituto.
Il ruolo dell'educatore in RSA è oggi sempre più centrale per rispondere ai bisogni delle persone, dal momento dell'inserimento in struttura fino all'accompagnamento alla morte. Ma come possiamo descrivere questa figura?
Un dialogo con Stefano Preda, direttore generale di Fondazione Casa Serena di Brembate Sopra (BG), per esplorare il tema del pregiudizio sulle RSA. Come fare a raccontare tutta la complessità dell’RSA, se i canali mainstream decidono di far passare solo un messaggio più semplificato?
In quest'articolo l'educatrice e pedagogista Francesca Doni prende in esame alcune criticità che in molti casi gli educatori incontrano all'inizio o durante il loro percorso professionale in RSA. Una riflessione che aiuta a diffondere consapevolezza sulla realtà pratica della professione e su alcune lacune ancora presenti a livello di sistema.
L'ingresso in RSA è uno stress profondo per tutti i membri coinvolti e uno spartiacque che segna un "prima" e un "dopo". Quali competenze e consapevolezze sono necessarie ai professionisti della Cura affinché si realizzi un'autentica accoglienza delle famiglie?
Diego Rodolfi è un giardiniere specializzato che si occupa della cura di spazi verdi all’interno delle RSA. La sua professione non è fatta solo di interventi specialistici, bensì anche di ascolto: la cura degli alberi in strutture sociosanitarie si trasforma spesso in un atto di relazione con i residenti, ricco di significati e reciprocità. Ecco come gli spazi verdi nelle RSA possono diventare luoghi di vita per tutti.
Da dove arriva la spinta a diventare volontario in una RSA? La testimonianza di Marco Signorelli, presidente dell'Associazione IRIS che opera presso Fondazione Casa Serena di Brembate Sopra (BG).
Cosa fa il fisioterapista in RSA? Come possiamo comprendere il suo ruolo in un contesto così particolare? In quest'articolo la fisioterapista Elisa Zucchi chiarisce l'utilità di questa figura, spesso non adeguatamente compresa.
Cosa ci porta a restare a lavorare in RSA? Il punto di vista dell'educatrice professionale Francesca Metelli fa luce sul senso di questa scelta e sull'essenza di questa professione fondamentale per aver cura della vita delle persone anziane residenti in struttura.