• +39 338 4062300
  • info@rivistacura.it
logo-completo-rivista-cura-editrice-daperocura-per-i-servizi-alla-persona-di-oggi-e-di-domani-testata-rivista-online-editrice-dapero-ridottacura-per-i-servizi-alla-persona-di-oggi-e-di-domani-testata-rivista-online-editrice-dapero-300x137cura-per-i-servizi-alla-persona-di-oggi-e-di-domani-testata-rivista-online-editrice-dapero-ridotta
  • Attualità
  • Buone Prassi
  • Opinioni
  • Libri e altre storie
  • Approfondimenti
0

Accordi che curano: workshop della Fondazione Alberto Sordi per la Giornata della Giustizia Sociale

Pubblicato da Editrice Dapero il 15 Marzo 2023
Sezioni
  • ATTUALITA
Tags
Accordi che curano: workshop fondazione Alberto Sordi

In occasione della Giornata della Giustizia Sociale (che ricorre il 20 febbraio), si è svolto presso l’Aula Magna dell’Università Campus Bio-Medico di Roma Accordi che curano: Verso un’Assistenza Domiciliare, Integrata, Sociosanitaria e Sociale, il workshop organizzato dalla Fondazione Alberto Sordi in collaborazione con Regione Lazio.

di Igino Camerota

Oltre la malattia e la disabilità: rivolgiamoci alla persona nella sua interezza

Accordi che curano si è svolto in due distinte tavole rotonde, nel corso delle quali è emersa la necessità di un’assistenza domiciliare sociosanitaria e sociale sempre più integrata, lasciando intendere come questa sia la strada maestra per fornire un supporto completo e coordinato. L’obiettivo è favorire l’unitarietà delle risposte alla domanda di assistenza e cura, con un approccio integrato e focalizzato sulla persona nella sua interezza, non solo sulla sua malattia o disabilità.

L’unità dei bisogni: il focus della prima sessione di Accordi che curano

Nella prima sessione del workshop Accordi che Curano – moderata dal giornalista Francesco Giorgino (Luiss Business School) – i relatori hanno discusso il tema della cura nell’unità dei bisogni e chiarito la possibilità tangibile di una reale integrazione tra assistenza sanitaria e sociale.

HOMES

All’incontro hanno partecipato Rossella Savoia (Assessorato Politiche Sociali di Roma Capitale), Luisa Laurelli (Assessora Politiche Sociali e della Salute del Municipio IX), Alberto Ricci (Coordinatore Osservatorio Oasi, Cergas-Università Bocconi), Giuseppe Milanese (Presidente ConfCooperative Sanità), Paola Rizzitano (Delegata Tavolo Tecnico ADI Regione Lazio), Giovanni Capobianco (Direttore UOC Transmurale Geriatria Integrazione Ospedale Territorio-ASLRM2), Elena Megli (Direttore Sanitario Distretto 9 – ASLRM2), Antonio Mastromattei (Direttore del Distretto 8 della ASL Roma 2) e Leonardo Palombi (Segretario Commissione per la Riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana).

Integrare assistenza sanitaria e sociale può ridurne il costo complessivo

Molteplici gli spunti offerti dai relatori, anche di natura economica: un’assistenza sociosanitaria ben integrata, per esempio, consente di migliorare l’efficienza dei servizi e, al tempo stesso, limitare la duplicazione, di ridurre il costo complessivo dell’assistenza sanitaria e sociale.

Cosa si intende con assistenza integrata?

Per assistenza integrata, ad esempio, si intende nel concreto che utenti e caregivers non debbano rivolgersi a molteplici uffici e istituzioni per ottenere l’assistenza di cui hanno bisogno, ma avere un vero Punto unico di accesso, efficiente e attento. Dai dati rilevati nel corso della Call for ideas pre-Workshop emerge con forza che attualmente l’esperienza dei pazienti e dei loro familiari è caratterizzata da un forte stress e da un senso di abbandono.

Offrire risposte unitarie: la seconda sessione di Accordi che curano

Nel corso della seconda sessione il focus è stato posto sull’esperienza di servizi sociosanitari e sociali che, integrati, rappresentano risposte unitarie ai bisogni di cura. Esperienze che mettono in luce come l’assistenza integrata sia possibile, grazie a una forte motivazione e allo spirito di collaborazione.

A questa tavola rotonda – moderata da Daniela Tartaglini (Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico) – hanno partecipato Bianca Di Francesco (Associazione Alberto Sordi), Giancarlo Penza (Comunità Sant’Egidio), Alessia Fiandra (Fondazione Sanità e Ricerca), Leandro Pecchia (Università Campus Bio-Medico di Roma), Chiara Mastroianni (Centro Cure Palliative “Insieme Nella Cura” Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico) e Maria Vittoria Levi De La Vida (Presidente Azione Parkinson Ciociaria).

Su alcuni dei temi trattati, tutti concordi: l’assistenza sociosanitaria integrata può aiutare a prevenire l’ospedalizzazione e la ri-ospedalizzazione dei pazienti poiché ricevono un’assistenza più personalizzata e continua, che può prevenire il peggioramento della loro condizione di salute e la necessità di ospedalizzazione.

L’impegno della Fondazione Alberto Sordi

Soddisfatta Grazia Dalla Torre della Fondazione Alberto Sordi che nel suo intervento – oltre ai ringraziamenti alle istituzioni e alle realtà associative che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa promossa con il contributo della Regione Lazio – ha sottolineato
«… il desiderio della Fondazione Alberto Sordi di accendere i riflettori sui tanti aspetti che riguardano il modo con cui ci prendiamo cura delle persone anziane, permettendo loro di sentirsi parte attiva della collettività e di mantenere una buona qualità di vita, anche grazie al supporto dei servizi sociali, delle associazioni di settore e della collettività».

Condividi
0
Editrice Dapero
Editrice Dapero
Casa Editrice Indipendente per una cultura condivisa nel settore dell’assistenza agli anziani.

Articoli simili

24 Febbraio 2023

Il quinto rapporto CERGAS SDA Bocconi mette al centro il tema della crisi di personale per la qualità dei servizi. L’intervista a Elisabetta Notarnicola


Leggi tutto
Assistenza territoriale anziani - letto e carrozzina
2 Febbraio 2023

Intervista a Sebastiano Capurso: il futuro dell’assistenza territoriale


Leggi tutto
Carenza di personale in RSA - operatore e anziano
1 Febbraio 2023

Intervista a Sebastiano Capurso: RSA in crisi, quali prospettive?


Leggi tutto
21 Dicembre 2022

I bilanci delle RSA in questo tempo di crisi: l’intervista ad Antonio Sebastiano sulle analisi dell’Osservatorio settoriale


Leggi tutto

Segui CURA sui social

Pubblicata da Editrice Dapero. Segui l’editore sui Social

ABBONATI
REGISTRATI GRATUITAMENTE ACCEDI CONTATTACI

RSA e famiglie: un equilibrio chiamato fiducia

DICEMBRE 22
WITA

Articoli più letti

ricerca della mamma
La ricerca della mamma nella persona malata d’Alzheimer: che fare?
demenza non riconosce più i familiari
«Ma tu chi sei?». Cosa fare quando la persona con demenza non riconosce più i familiari
anziano che non riconosce la propria casa
«Voglio andare a casa mia!». 4 consigli per aiutare l’anziano che non riconosce la propria casa
come fare il bagno a una persona con demenza
Come fare il bagno a una persona con demenza: 8 consigli di vita quotidiana
Modelli di intervento bio-psicosociali per anziani con demenza.
Studi e modelli per la demenza

Semi di CURA | un podcast di Editrice Dapero

health invest
Privacy Policy Cookie Policy
EDITRICE DAPERO di Giulia Dapero&C Sas - Via A. Calvi, 35 – 29015 Castel S. Giovanni (PC) - P. IVA 01684300336
0