Essere OSS è un lavoro a volte difficile ed emotivamente faticoso. Ma è un lavoro che regala molto, se sappiamo coglierne i segni. La testimonianza di Delia Arnoldi, OSS da diciotto anni, per riflettere sul concetto di prendersi cura, su cosa vediamo nei “nostri” anziani: vediamo solo anziani da curare? Oppure persone, con le loro storie, i loro ricordi? Cambiare prospettiva può fare la differenza, e riscoprire la preziosità del contributo che abbiamo la fortuna di dare.